Come ho avuto modo di accennare nell'ultima conferenza di lunedì 23 dicembre, ecco i vocabolari che mi sentirei di consigliare per lo studio del greco antico:
Lorenzo Rocci, Vocabolario greco-italiano 2011, Dante Alighieri Editrice 2011, € 86,70 (amazon.it)
Si tratta dell'edizione completamente rifatta del mitico vocabolario che ha accompagnato diverse generazioni di studenti. Migliorato molto nella grafica e nell'aggiornamento delle definizioni dei lemmi, rimane un vocabolario eccellente e completo, di lettura forse più agevole del GI, l'altro vocabolario di riferimento.
Per uno studente che inizia lo studio della lingua greca antica, si tratta probabilmente della scelta complessivamente migliore (mediando le due esigenze di consultazione rapida e agevole e quella della completezza).
È a questo punto d'obbligo citare quello che è diventato lo standard dei vocabolari di greco, dal liceo all'università:
Franco Montanari, GI. Vocabolario della lingua greca. Con la guida all'uso del vocabolario e lessico di base. Con aggiornamento online, 3^ edizione, Loescher editore 2013, € 89,25 (il prezzo migliore che ho trovato è ancora su amazon.it).
Vocabolario completo e attendibile, e di consultazione tutto sommato abbastanza agevole (anche se richiede un certo rodaggio, soprattutto nei primi tempi, da parte degli studenti del ginnasio).
È corredato da un CD Rom, che però gira solo su Windows. Limite veramente fastidioso, per non dire inaccettabile, in un contesto in cui non mi sembra abbia molto senso privilegiare quell'unica piattaforma (pure ancora in posizione - ahimè - dominante).
Per chi non avesse particolari esigenze, ma gradisce uno strumento agile e di rapida consultazione, può andare benissimo anche R. Romizi, Greco antico. Vocabolario greco-italiano etimologico e ragionato
, 3^ edizione, Zanichelli 2007, € 28,90 (amazon.it).
Certo, con il procedere dello studio potrebbe anche rivelarsi non sufficiente, ma per i primi tre anni, sicuramente è più che sufficiente. Ciò che lo contraddistingue è la particolarità di evidenziare la struttura delle parole, separando ed evidenziando gli elementi che le compongono: prefissi, infissi e suffissi ben distinti dalla radice (o dal tema).
Fra i vocabolari di pronto uso, che si distinguono per praticità, ma che non hanno la completezza dei vocabolari di riferimento, citerei anche Andrea Sorci, Primo vocabolario di greco. Con schede grammaticali, Le Monnier 2003, € 27,46.
Per la praticità del loro uso, gli ultimi due vocabolari che ho citato sono indicati soprattutto per chi inizia lo studio del greco. Hanno però evidenti limiti, che emergono sempre più, man mano che si procede.
Un aggiornamento a proposito di strumenti agili per chi inizia a studiare greco: non si può omettere l'edizione ridotta del Rocci: Il Rocci eisagoghé. Starter edition
, Libreria Dante Alighieri 2013, € 18,00 (su amazon.it proposto a 15,30, ma attualmente non disponibile). Nel sito della Dante Alighieri è possibile leggerne qualche pagina di esempio: clicca qui.
Non ho avuto modo di usarlo direttamente, perciò mi limito a citare la presentazione proposta dall'editore:
Rocci - Eίσαγωγή presenta in formato ridotto le medesime caratteristiche – dai contenuti alla grafica – dell’illustre Vocabolario Greco-Italiano Lorenzo Rocci: l’accorpamento dei lemmi in famiglie, l’evidenziazione dei significati, l’indicazione delle reggenze, l’impaginazione su due colonne. L’occhio e la mente dello studente saranno così gradualmente abituati alla pagina e allo stile del dizionario maggiore, in un rapporto di ideale collaborazione studente-dizionario che si annunci proficuo e gratificante.